VE1576-Rime_bassanesi

M. Alessandro Campesano
p. [1] [1] SE LA mia nova donna, anzi dea, Amore sonetto
p. [1] [2] SI contrario mi fu gran tempo Amore sonetto
p. 2 [3] AMOR cui non val contra o forza, o ingegno sonetto
p. 2 [4] NAIA bella gentil, che d'Adria uscita sonetto
p. 3 [5] Ne lo spuntar de l'alba Amor mi diede sonetto
p. 3 [6] LONTAN da i colli Euganei pur m'ingegno sonetto
p. 4 [7] TU ridi ingrata perch'io lavi, et terga sonetto
p. 4 [8] QUEL empio Arcier; che sua face, et suo laccio sonetto
p. 5 [9] Come fia mai ch'io non canti, et honori sonetto
p. 5 [10] Io che con mille ingegni m'hò difeso madrigale
p. 6 [11] S'IO scherzo co 'l mio bene canzonetta
p. 6 [12] POTESS'IO almen saper se 'l mio servire madrigale
p. 7 [13] SE à la bellezza, che nel vostro viso madrigale
p. 7 [14] D'ALTO amaro dolor pieno ho 'l cor sempre madrigale
p. 8 [15] CORTE fa le dolcezze nel mio core madrigale
p. 8 [16] SEMPLICE tortorella madrigale
p. 9 [17] FREDDO pur troppo è di Madonna il core madrigale
p. 9 [18] LASSO s'in un sol punto madrigale
p. 10 [19] QUALHOR odo Madonna i dolci accenti madrigale
p. 10 [20] ONDE, ombra amata, et da qual porta entrasti ottava
p. 11 [21] A NOVO giogo Amor, perche m'adeschi ottava
pp. 11-12 [22] VINCE con gl'occhi il sol l'idol mio santo ottava
p. 12 [23] VENNE ben l'idol mio; ma venne in vano madrigale
p. 13 [24] LUCE de gl'occhi miei perche non torni? madrigale
p. 13 [25] PERCHE gelato core madrigale
p. 14 [26] ALMO splendor poi che t'ha 'l ciel concesso madrigale
p. 14 [27] PRIVO di quel, che gran tempo mi tenne madrigale
p. 15 [28] ROCCA [!] è la voce, et roca madrigale
p. 15 [29] COME à voi darò aita, s'à me stesso sonetto
p. 16 [30] QUI dove bagna il mio patrio terreno sonetto
p. 16 [31] TU; che gl'alti secreti di Natura sonetto
p. 17 [32] BETUSSI in darmi aita ogn'uno è tardo sonetto
p. 17 [33] TU padre mio, morendo teco hai spento sonetto
p. 18 [34] ANIMA; che da gl'alti empirei chiostri sonetto
p. 18 [35] DUE volte à ritrovar l'arcier celeste sonetto
p. 19 [36] VICINO al mio Bassano in su la riva sonetto
p. 19 [37] INVIDA Morte, perche il dolce Stampa sonetto
p. 20 [38] QUANDO Alcon vide homai vicina à morte sonetto
p. 20 [39] VERGINI hor piante; in cui soverchio amore sonetto
p. 21 [40] PIANGI Bassano, et gemi egro, et dolente sonetto
p. 21 [41] SGOMBRA da noi le nubi, et le tempeste sonetto
p. 22 [42] QUEL divin lume tuo, che trasse al porto sonetto
p. 22 [43] HO smarrita la strada: et m'hanno scorto sonetto
p. 23 [44] RIPOSO, et libertà cercando, in guerra sonetto
p. 23 [45] DI me, lasso, egro il petto, et pianto 'l grembo sonetto
p. 24 [46] ANGELO; veramente angel diletto sonetto
p. 24 [47] TITIRO fra i pastor di queste rive sonetto
pp. 25-27 [48] L'ALTA eterna cagion, che tutto intende canzone
p. 28 [49] VOLGETE, signor mio, quel chiaro ingegno sonetto
M. Faustino Amico
p. 28 [50] SE le mie rime da l'eterno oblio sonetto
p. 29 [51] AMOROSA farfalla al dolce foco sonetto
p. -29 [52] CARO laccio; s'Amor cara haver puote sonetto
p. 30 [53] LA mia nebbia un bel vento, e un puro sole sonetto
p. 30 [54] QUELLA; che 'l mio terrestre, et fragil velo sonetto
p. 31 [55] DEL cibo; ond'io mi pasco empio destino sonetto
p. 31 [56] IO, che libero in pace, et freddo, et sano sonetto
p. 32 [57] BEN fu 'l mio spirto poco accorto, et saggio sonetto
p. 32 [58] CARO pegno del ciel, beata, et bella sonetto
p. 33 [59] DEH chi mi rompe il sonno? ahi chi mi leva sonetto
p. 33 [60] A CUI spargo di fronde, et di viole sonetto
p. 34 [61] NINFE; che ne' fioriti herbosi fondi sonetto
p. 34 [62] POI ch'ogni mio gioir rivolto ha in pianto sonetto
p. 35 [63] GIA non fia mai che 'l foco onde m'allumi sonetto
p. 35 [64] SACRE Muse celesti, al cui bel monte sonetto
p. 36 [65] CHI veder brama quanti Arte, et Natura sonetto
p. 36 [66] GIA l'infiammato carro il sol volgea sonetto
p. 37 [67] OVE fra la più verde, et ben nata herba sonetto
p. 37 [68] CHIARO fonte et celeste; onde deriva sonetto
p. 38 [69] CELSI, se 'l vostro cor fiamma amorosa sonetto
p. 38 [70] CURA vaga, et gentil, ch'à un parto nasci sonetto
p. 39 [71] BEN sperai lasso (ò speme incerta, et vana sonetto
p. 39 [72] PRIMA una tigre fia tranquilla, e humile sonetto
p. 40 [73] DI duo bei lumi, et d'un soave riso sonetto
p. 40 [74] TRA 'L Silano, et la Brenta à piè del colle sonetto
p. 41 [75] POI che partendo le stagion migliori sonetto
p. 41 [76] LA ve co 'l vago piè tranquilla, et chiara sonetto
p. 42 [77] D'HERBE soavi, et di grate ombre adorni sonetto
p. 42 [78] OCCHI vaghi, et sereni, occhi soavi sonetto
p. 43 [79] NE foco acceso mai, nè stretto laccio sonetto
p. 43 [80] LASSO gia non devea si tosto il piede sonetto
p. 44 [81] BEMBO; che 'l maggior lume à i giorni nostri sonetto
p. 44 [82] PON dal ciel mente Alma; che sei salita sonetto
p. 45 [83] HOR che le dolci angeliche parole ottava
p. 45 [84] MAI non fu à peregrin; ch'errando vada madrigale
M. Giuseppe Betussi
p. [46] [85] SE di Diana à i prieghi non fu tardo sonetto
p. [46] [86] PERCHE non hò de' frutti d'Hippomene? sonetto
p. 47 [87] QUINCI n'uscio quella sonora tromba sonetto
p. 47 [88] QUANDO talhor dal vero ben si parte sonetto
p. 48 [89] BEN hà di sasso, et di diamante il core sonetto
p. 48 [90] NUDA pianta d'honor, di frutti, et fronde sonetto
p. 49 [91] QUANTO ti son tenuto, ò gentil velo sonetto
p. 49 [92] ALMA tra l'altre fortunata, et chiara sonetto
p. 50 [93] VOI; che co i chiari, et ben purgati inchiostri sonetto
pp. 50-53 [94] MENTRE io bramo cantar con rozzo stile canzone
p. 53 [95] GIA spiega il vostro honor candide piume sonetto
p. 54 [96] QUANTA il bel Tebro avrà gioia, et diletto sonetto
p. 54 [97] MENTRE voi l'opre sante, e i bei pensieri sonetto
pp. 55-57 [98] SE di lingua mortal mai prego valse canzone
M. Antonio Gardelino
p. [58] [99] Sacro santo signore madrigale
p. [58] [100] BEN hò voglia di dire madrigale
p. 59 [101] NON fù, LUgo, al partir mio meco il core sonetto
p. 59 [102] GUIDOMMI un giorno Amore madrigale
p. 60 [103] LEVE impresa ti fia madrigale
M. Lazaro Dal Corno
p. 60 [104] SPENTE eran le faville, et rotto il laccio sonetto
p. 61 [105] D'ALTI pensieri, et di desiri ardenti sonetto
p. 61 [106] VOGLIO che questi ameni, et lieti campi sonetto
p. 62 [107] OCCHI sereni, ch'à l'alzar d'un ciglio sonetto
p. 62 [108] SI ferma Amor ne i chiari, et dolci lumi sonetto
p. 63 [109] QUANDO gli affanni miei raccolgo insieme sonetto
p. 63 [110] PIANGETE Muse, e 'n dolorosi accenti sonetto
p. 64 [111] S'ERGE il pensier in alto humilemente sonetto
p. 64 [112] SE per opra d'incanti madrigale
M. Valerio Sali
p. 65 [113] DONNA; ne' cui begli occhi almi, et lucenti sonetto
p. 65 [114] BEN spesse volte Amor mi dice: scrivi sonetto
p. 66 [115] GLI occhi, che al sol tolgon la luce, e 'l nome sonetto
p. 66 [116] DAL riso il pianto, et dal ghiaccio l'ardore sonetto
p. 67 [117] OCCHI soavi, et santi; adorno viso sonetto
p. 67 [118] IO non credea giamai, che la mia vita sonetto
p. 68 [119] HOMAI Zefiro torna, et seco mena sonetto
p. 68 [120] NULL'altro, che Madonna, ascolto, ò veggio sonetto
p. 69 [121] CHI d'immondi pensier lo stuolo errante sonetto
p. 69 [122] PERCHE via più che mai l'acceso lume sonetto
p. 70 [123] ERANO gli occhi miei dogliosi, et bassi sonetto
p. 70 [124] RE de gli altri superbi altero augello sonetto
p. 71 [125] MENTRE del mio bel sole i cari, et santi sonetto
p. 71 [126] PRESAGO del mio mal più volte in dietro sonetto
p. 72 [127] POI che l'acerba, et dura sorte mia sonetto
p. 72 [128] QUANTE fiate Amore al dolce, et solo sonetto
p. 73 [129] FELICE salamandra in dolce fiamma sonetto
p. 73 [130] Salamandra son io, che 'n dolce foco sonetto
p. 74 [131] BEN mi credea dopo lunga fatica sonetto
p. 74 [132] BEN è di ghiaccio, et di diamante il core sonetto
p. 75 [133] SE ben crndo [!] è lo stral; che 'l mio cor strugge sonetto
p. 75 [134] COME inganno, saver, forza d'oblio sonetto
p. 76 [135] ARSI, et cantai, et d'alti, et bei desiri sonetto
p. 76 [136] SE de' bei raggi vostri à un dolce giro sonetto
p. 77 [137] AFFLIGGER chi per voi cara hà la vita sonetto
p. 77 [138] S'IO piansi, ahi lasso, et fui vicino à morte
[L'impaginazione del v. 12 risulta errata in quanto la parola 'ornando' appartiene al v. 13]
sonetto
p. 78 [139] COME esser può, che à le mie vere, et tante sonetto
p. 78 [140] BEN segnava il mio dì felice stella sonetto
p. 79 [141] NON era Amor ogni tua industria vana sonetto
p. 79 [142] QUANDO; poi che sgombrando i foschi orrori sonetto
p. 80 [143] S'A te; cui d'alti faggi ombrosi rami sonetto
p. 80 [144] FIAMMA; che de gli altrui gravosi, et tanti sonetto
p. 81 [145] O DE rari intelletti altero pegno sonetto
p. 81 [146] ALMA luce maggior de i tempi nostri sonetto
pp. 82-83 [147] LA sotto 'l polo; ove più freddo è il cielo sestina
pp. 83-84 [148] PER far di mille offese alta vendetta polimetro
p. 84 [149] NON hai potuto Amore madrigale
p. 85 [150] SE à la rara beltade madrigale
p. 85 [151] NODRIR false menzogne madrigale
p. 86 [152] CHI non sa, come Amor pasca due cori? madrigale
p. 86 [153] COME elitropio il sole madrigale
p. 87 [154] UN bel DIAmante il core madrigale
p. 87 [155] QUEL duro ghiaccio; ch'al primiero assalto sonetto
p. 88 [156] SE già con lieto, et hor con mesto suono sonetto
p. 88 [157] PER far, che Morte à noi donasse vita sonetto
M. Lattantio Persicino
p. 89 [158] SEGUA altri fero, et bellicoso Marte sonetto
p. 89 [159] CRESPE chiome d'or fin terso, et lucente sonetto
p. 90 [160] QUESTI soavi, et pretiosi odori sonetto
p. 90 [161] IN questo Lauro i suoi bei lacci Amore sonetto
p. 91 [162] NON arse, alse, sudò mai tanto Giove sonetto
p. 91 [163] ALMO mio sole; che novellamente sonetto
p. 92 [164] SE mai stanco fedel nocchiero accorto sonetto
p. 92 [165] NON vide occhio mortal si chiaro mai sonetto
p. 93 [166] QUAL mal accorto augel, ch'isnello, et sciolto sonetto
p. 93 [167] S'IO tento, ohime, con questo fragil legno sonetto
p. 94 [168] MENTRE tra questi alpestri horridi sassi sonetto
p. 94 [169] S'ARMI di pioggia Orione, et fiero vento sonetto
p. 95 [170] SI come la fresc'aura madrigale
p. 95 [171] SUBIT'arsi d'amore madrigale
p. 96 [172] IL biondo, et vago crin da l'oro tolse ottava
p. 96 [173] DENTRO al candido seno madrigale
p. 96 [174] AMOR per far palese madrigale
p. 97 [175] SOL per far prova Amore madrigale
p. 97 [176] QUALHOR con dolci angelici concenti sonetto
p. 98 [177] SE quel gran re, che tutta Grecia scorse sonetto
p. 98 [178] SE il debil occhio mio tal volta mira sonetto
p. 99 [179] BEN l'Arte, ò Ponte à la Natura eguale sonetto
p. 99 [180] SE per far un lavor raro, et perfetto sonetto
p. 100 [181] L'ISOLA in cui già fù la vera imago sonetto
p. 100 [182] HOR veggio le mie ricche altere sponde sonetto
p. 101 [183] MENTRE Bellona, e 'l formidabil Marte sonetto
p. 101 [184] DRITTA ragion da gli occhi il duro pianto sonetto
p. 102 [185] QUELLO il cui gran splendor ogn'altro rese sonetto
p. 102 [186] CHI fia così crudel, ch'asciutto il ciglio sonetto
p. 103 [187] SE bramaste già mai di verde lauro sonetto
p. 103 [188] PIU tosto si vedrà dal ghiaccio, ardore sonetto
p. 104 [189] LIETE, fresche, soavi, et limpid'onde sonetto
p. 104 [190] MALVAGIA setta hor mira in fuga volta sonetto
p. 105 [191] NOI che ad ognhor le voglie habbiamo ardenti sonetto
p. 105 [192] VELOCE il tempo corre, et preda, et fura sonetto
p. 106 [193] QUESTA di fior, di spin pungenti, et d'herbe sonetto
p. 106 [194] GIRA il sol ch'à mortali il chiaro giorno sonetto
p. 107 [195] STECHIN ben si può dir che 'l mondo sia sonetto
p. 107 [196] COME candido, et bel giglio ch'à pena sonetto
p. 108 [197] D'ALCMENA il forte, et generoso figlio sonetto
p. 108 [198] IN dolce foco ardendo madrigale
p. 109 [199] BEN conosco sin quì d'haver commesso sonetto
p. 109 [200] POSCIA, che à l'empio inesorabil fato sonetto
p. 110 [201] BEN fiera, ed empia stella in ciel sorgea sonetto
p. 110 [202] DEH perche ò Febo non mostrasti l'arte sonetto
p. 111 [203] VI creò ben Natura madrigale
p. -111 [204] NON sospirò mai tanto madrigale
p. 112 [205] HOR l'aria d'ogn'intorno madrigale
M. Marco Stecchini
p. 112 [206] DONNA il cui freddo, et indurato core sonetto
p. 113 [207] A che la fronte e 'l crin falso splendore sonetto
p. 113 [208] GLI occhi ebri volsi à le purpuree gote sonetto
p. 114 [209] SE di Peneo la figlia Apollo in vano sonetto
p. 114 [210] NON con lo stil giamai pittori egregi sonetto
p. 115 [211] ENTRO il bel nero di due vaghe stelle sonetto
p. 115 [212] SE stata foste voi bella, et gentile sonetto
p. 116 [213] STRUGGE l'almo mio sole il ghiaccio interno madrigale
p. 116 [214] O NOBIL sangue glorioso, et nato sonetto
p. 117 [215] COME dopo crudeli aspre procelle sonetto
p. 117 [216] SORGE ADRIA fuor del ricco ondoso seno sonetto
p. 118 [217] MENTRE de' nobil figli allegra schiera sonetto
p. 118 [218] MISERO i piango il mio angoscioso stato sonetto
p. 119 [219] ADUNQUE si repente il ciel m'hà tolto sonetto
p. 119 [220] AHI ch'ogn'huom trahe dolor dal mio dolore sonetto
pp. 120-124 [221] IL dolce tempo di mia verde etade canzone
p. 125 [222] COME l'api il lor mel pur instillaro sonetto
p. 125 [223] POI ch'ordinossi il ciel ch'orbato sia sonetto
p. 126 [224] AHI che l'ardir co 'l suo dolce veneno sonetto
p. 126 [225] BENEDETTO sia 'l dolce almo terreno sonetto
p. 127 [226] CHIARO pittor de' tuoi celesti amori sonetto
p. 127 [227] SALI che per salir sei Sali detto sonetto
p. 128 [228] SE 'L buon popul di Marte oppresso, et stanco sonetto
p. 128 [229] TU; per cui de le Muse il sacro colle sonetto
p. 129 [230] TU con esperta man pronta, et salubre
[Una riga continua è interposta tra il testo e il successivo]
ottava
p. 129 [231] VOI; che tra quanti il sol circonda, et vede
[Una riga continua è interposta tra il testo e il successivo]
ottava
p. 129 [232] FIORITO ombroso seggio, ermo ricetto ottava
p. 130 [233] FAMA ch'altera alberghi il sacro monte sonetto
p. 130 [234] QUI giace il CAMpesan. Di pianto asperga sonetto
p. 131 [235] SE quel; per cui Micene, Argo, et Corinto sonetto
p. 131 [236] SE per fregiar lo stil d'alti lavori sonetto
p. 132 [237] BRUTTO [!] fedel di libertade amico sonetto
p. 132 [238] MENTRE con troppo ardir scorrean d'intorno sonetto
p. 133 [239] SIGNOR l'alma stagion vermiglia spunta sonetto
p. 133 [240] NASCOSE il dì de l'ultima partita sonetto
p. 134 [241] AHI legge ria del mondo, et di fortuna sonetto
p. 134 [242] PADRE per la pietà, che 'l figlio in terra sonetto
p. 135 [243] SI come aven, che fresco ombroso rio sonetto
M. Lorenzo Marucini
p. 136 [244] CARCO di speme à l'amorosa impresa sonetto
p. 136 [245] SE pien d'egri pensieri il giorno passo sonetto
p. 137 [246] QUAL piu saggio nocchier percosso, et vinto sonetto
p. 137 [247] QUAL elitropio al sole madrigale
p. 137 [248] DONA ti prego Amor, donami pace madrigale
p. 138 [249] O DOLCISSIMI spirti matutini sonetto
p. 138 [250] PIETRO gentil; perche il vital humore sonetto
p. 139 [251] IL freddo ghiaccio, che nel banco petto sonetto
p. 139 [252] SE quel, ch'al mondo piu diletta; et piace sonetto
p. 140 [253] UNA sol volta, et è pur breve l'hora sonetto
p. 140 [254] FRA Leuca, e 'l regno di Cephalo antico sonetto
p. 141 [255] A TE co 'l mio pensier tutto rivolto sonetto
p. 141 [256] QUANDO la fiera innesorabil Parca sonetto
p. 142 [257] COPRI Bassan d'oscuro ogni tuo colle sonetto
p. 142 [258] SPIRTO divin, di cui da l'Indo, al Mauro sonetto
p. 143 [259] COME non è; non fù, ne sarà mai sonetto
p. 143 [260] CHI può dir com'egli arde hà scarso il foco sonetto
p. 144 [261] MADRE non sì, che dolce, et caro figlio sonetto
p. 144 [262] FELICE er'io, mentre la bella faccia sonetto
p. 145 [263] O DOLCISSIMI suoni madrigale
pp. 145-147 [264] OGNI loco mi attrista, ov'io non veggio canzone
pp. 147-156 [265] CHI lascia à dietro il caro amato nido ottava
p. 156 [266] CARCO di speme à l'amorosa impresa sonetto
M. Marco Gardelino
p. 157 [267] UN vago sol ne le mie fiamme io veggio sonetto
p. 157 [268] A QUESTI occhi; che al sonno erano intenti sonetto