Di Costanzo, Angelo

1507-1591

Bibliografia
DBI
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1 Ahi, dolcezza fallace e fuggitiva sonetto
2 Alpestra e dura selce, onde il focile sonetto
3 Avrei giurato, Amor, che dal tuo strale sonetto
4 Caro, al cui canto angelico e divino sonetto
5 Che io viva e spiri ed alcun tempo goda sonetto
6 Che mi abbia infino a qui la intensa doglia sonetto
7 Che Perseo, un tempo, qual Mercurio alato sonetto
8 Chiamo la Morte (ahi, pensier cieco e stolto) sonetto
9 Chiaro mio sol, se più, che io non vorrei sonetto
10 Chiuder non posso a quel pensier le porte sonetto
11 Chi vede gli occhi vostri, e di vaghezza sonetto
12 Cigni felici, che le rive e le acque sonetto
13 Come il padre Noè nel cavo legno sonetto
14 Come nel vasto e tempestoso Eusino sonetto
15 Come possibile è, dolente core sonetto
16 Come se in mezo un dì chiaro e sereno sonetto
17 Come talor se a debil pellegrino sonetto
18 Con che nova arte, Amor, la empia tua mano sonetto
19 Credo che a voi parrà, fiamma mia viva sonetto
20 Dal pigro sonno, ove più mesi involto sonetto
21 Del foco che dal ciel Prometeo tolse sonetto
22 Della età tua spuntava appena il fiore sonetto
23 Del re dei monti alla sinistra sponda sonetto
24 Desiai morte, e con pietosi accenti sonetto
25 Donna, a mostrar di Dio la gloria eletta sonetto
26 Donna, di quante sono o saran mai sonetto
27 Duro e freddo mio marmo, in cui scolpio sonetto
28 Fatta contra se stessa iniqua e dura sonetto
29 Figlio, io non piango più; non che la voglia sonetto
30 Forse (oh, che spero?), o mio lume fulgente sonetto
31 Forse saria tra le anime beate sonetto
32 Già conosco io, felice e ben nata alma sonetto
33 Già fu Capua gran tempo emula a Roma sonetto
34 Giunto per grave caso, ero io vicino sonetto
35 Gli occhi che volse quel gran mastro eterno sonetto
36 Gloria del secol nostro, invitto e raro sonetto
37 Il buon poeta ebreo scrisse che i cieli sonetto
38 In quella Patria, che con tanto affanno sonetto
39 Io piango in questo esilio e non aspetto sonetto
40 Io ti produssi al mondo e poi fur tali sonetto
41 Italia tutta, e ciascuna altra parte sonetto
42 La alpe inaccessa che con grave affanno sonetto
43 La fama in celebrare or questa, or quella sonetto
44 Le eccelse imprese e gli immortal trofei sonetto
45 Le lodi ai merti miei tanto ineguali sonetto
46 Lume del ciel che in dubbio oggi tenete sonetto
47 Mal fu per me quel dì che la infinita sonetto
48 Mancheran prima al mare i pesci e le onde sonetto
49 Mentre a mirar le vera ed infinita sonetto
50 Mentre io scrivo di voi, dolce mia Morte sonetto
51 Mentre levar le fosche, aspre mie rime sonetto
52 Ministra al falso dio, la Aquila impura sonetto
53 Né al merto tuo, né alla pietà paterna sonetto
54 Nella tua fronte, o mia verace fenice sonetto
55 Nello assedio crudel, che la empia sorte sonetto
56 Né mai cristallo trasparente e mondo sonetto
57 Nestore, al cui saper cesser gli inganni sonetto
58 Non con tanta ira sparse il fiero Erode sonetto
59 Non ti nasconder più, spirto divino sonetto
60 Novo pensier, che con sì dolci accenti sonetto
61 Nullo accidente, o mia fiamma vivace sonetto
62 Occhi, che fia di voi, poi che io non spero sonetto
63 Odo sin qui, signor, le donne alpine sonetto
64 Or che, mercè del ciel, dal giogo indegno sonetto
65 Ove, nobil mia fiamma, ove ne è gita sonetto
66 Parto, e non già da voi, però che unita sonetto
67 Penna infelice e mal gradito ingegno sonetto
68 Per non mirare il divin vostro aspetto sonetto
69 Poi che al partir fu sì veloce e presta sonetto
70 Poi che al vostro sparir oscura e priva sonetto
71 Poi che col vostro eccelso e sovrumano sonetto
72 Poi che di sì profonda, aspra ferita canzone
73 Poi che è già ver che ad intelletto umano sonetto
74 Poi che hai del sangue mio sete sì ardente sonetto
75 Poi che voi ed io varcate avremo le onde sonetto
76 Qual dolcezza mandaste in mezo al core sonetto
77 Qualor la età che sì veloce arriva sonetto
78 Quando al bel volto di ogni grazia adorno sonetto
79 Quando dal Gange un dì, Sole, uscirai sonetto
80 Quando il bel viso, in cui rose e viole sonetto
81 Quanto quel cieco desiderio ardente sonetto
82 Quasi colomba immaculata e pura sonetto
83 Quella cetra gentil che in sulla riva sonetto
84 Questa è, Fortuna ria, quella ferita sonetto
85 Questa luce dal ciel di novo uscita sonetto
86 Ricca nave, dal porto a pena uscita sonetto
87 Se alcuna volta avien che io di arder tente sonetto
88 Se amate, almo mio sol, che io canti o scriva sonetto
89 Se io cerco talor porre al pianto freno sonetto
90 Se non sete empia tigre in volto umano sonetto
91 Sento, a pietà del mio martir commossa sonetto
92 Se talor la ragion le arme riprende sonetto
93 Tento, dolce mio ben, già col pensiero sonetto
94 Terminio, indarno il mio basso intelletto sonetto
95 Tra il vasto grembo e la superba faccia sonetto
96 Tu te ne vai, mio sole, ed io qui resto sonetto
97 Vani e sciocchi, non men che egri e dolenti sonetto
98 Veggio, Alessandro, il tuo spirto beato sonetto
99 Venne la Parca e poi non ebbe ardire sonetto
100 Vinca la tua pietade, alma felice sonetto