Profilo poesia

Incipit uniforme
Dimmi, dotto Damone
Autore
Degli Oddi, Lodovico
Metro
polimetro
Versi
141
Schema
aBB aCC DdEefF | XaAbB *cDcDee *fGfGhh (X = canta; h = cantando) | abBacc abC(a3a6)ybccCDdeE (a = pianto; y = occhi) ababcC (2 volte) aaBbcC (2 volte) *abBaCC abBcaCdD *efFegG (a = canto; Y = occhi) | xX abB acC (6 volte) + xX (xX = ritornello fisso)
Note metriche
Nella schematizzazione del metro, la spaziatura indica unità metriche coerenti. Il segno | (asta verticale) individua sezioni metricamente e retoricamente più autonome. All'interno di queste, sono precedute da un asterisco le serie che condividono una simmetria strutturale.

Attestazioni in Libri

BG1594-Muse_toscane_Borgogni, I6r-I8r [179] DImmi dotto Damone
Rubrica: Nelle istesse nozze Pastorale
[Il testo s'immagina pronunciato da tre interlocutori ("Silvia, Dafne, Damone"), le cui battute sono segnalate da una didascalia. Secondo l'ordine di intervento, le parti sono così distribuite: Dafne (vv. 1-3; 36-38; 48-59; 63-65; 69-71; 78-80); Damone (vv. 4-12; 16-17; 30-35; 43-47; 60-62; 75-77; 81-91); Silvia (vv. 13-15; 18-29; 39-42; 66-68; 72-74). I vv. 92-141 sono preceduti dalla didascalia "Damone, Dafne, Silvia. In coro".]
Degli Oddi, Lodovico