FE1585-Rime_Tasso_30
- Titolo
- Delle rime, et prose del sig. Torquato Tasso. Parte seconda, di nuouo ristampate, con diligenza riuedute, e corrette.
- Pubblicazione
- In Ferrara : [Vittorio Baldini] : appresso Simon Vasalini, 1585.
- Descrizione fisica
- [24], 144, 263, [48], 84, [12] ; 12° – †12, A-Z12
- Note
Al termine del fascicolo T: In Ferrara : [Vittorio Baldini] : appresso Simon Vasalini, 1585 (In Ferrara : appresso Giulio Cesare Cagnaccini et fratelli).
- Lingua
- italiano
- Codici
- CNCE 41083
Contenuto
p. †1v | [bianca] |
pp. †2r-†5r |
Al molto mag. signor, il sig.cavaliere Hercole Cato.
inc. «IN quanto pregio» - exp. «Di Venetia a' 7 di Ottobre. MLXXXI. Di V. S. Servitore, A. M.» |
pp. †6r-†6v | [bianca] |
pp. †7r-†11r |
Tavola
inc. «A Ah, duro campo è di» |
pp. †11v-†12r | Il signor Hercole Cato al Tasso. [sonetti di Ercole Cato e risposte di Tasso] |
p. †12v |
[indice]
inc. «Sonetti, canzoni e madrigali.» |
pp. 1-113 | Delle rime del signor Torquato Tasso. Parte seconda. |
pp. 114-144 |
Lettione del s. Torquato Tasso. Rrecitata da lui nell'Accademia ferrarese, sopra il sonetto; Questa vita mortal, etc, di monsignor dalla Casa.
inc. «DVe sono le cagioni» - exp. «Il fine.» |
p. [1] |
Il Rinaldo del signor Torquato Tasso. [frontespizio interno]
Di nuovo riveduto, et con diligen corretto: aggiuntevi gli argomenti, et allegorie à ciascuno canto. Con due tavole; l'una de' principii di tutte le stanze, et l'altra delle cose più notabili. |
p. [2] | [bianca] |
pp. [3]-5 |
Al molto illustre sig. il s. cavalliere Hieronimo Gornazzano, mio signore. [lettera dedicatoria]
inc. «QUANDO per sorte avvenisse» |
p. 6 |
Torquato Tasso ai lettori.
inc. «NOn m'era nuovo (benignissimi lettori)» - exp. «12» |
pp. 13-263 | [Rinaldo testo] |
pp. S1r-T9v |
De' principii di tutte le stanze del Rinaldo del Tasso. Il primo numero dimostra il canto. Et il secondo il principio della stanza.
inc. «A ABbracciatevi insieme» |
pp. T10r-T12r | Tavola di tutti i nomi proprii. Et di tutte le materie principali contenute nel Rinaldo. Il primo numero domostra il canto. Et il secondo il principio della stanza. |
p. T12v | In Ferrara, appresso Giulio Cesare Cagnaccini, et fratelli. |
p. [1] |
Il Padre di famiglia dialogo del sig. Torquato Tasso. [frontespizio interno]
Nel quale brevemente trattando la vera economia, s'insegna, non meno con facilità, che dottamente, il governo non pur della casa, tanto di città quanto di contado; ma ancora il vero modo di accrescere, et conservar le ricchezze. Con tavola delle cose più notabili. |
p. [2] | [bianca] |
pp. [3]-[6] |
Al molto mag.co et honoratiss. mio signore, il s. Claudio Pozzo. A' casal maggiore. [lettera dedicatoria]
inc. «IL piacere, et l'allegrezza» - exp. «et come minor fratello, Lelio Gavardo.» |
pp. [7]-84 |
Il Padre di famiglia. Dialogo del s. Torquato Tasso. All'illustrisimo. S. Scipion Gonzaga.
inc. «Era nella stagion» - exp. «Il fine.» |
pp. Z7r-Z12v |
Tavola delle cose notabili, che nel Padre di famiglia si contengono.
inc. «A ABracciamenti del marito et della moglie» - exp. «Il fine.» |
Schedatura di Valeria Di Iasio | Data pubblicazione: 03 aprile 2024