Profilo poesia

Incipit uniforme
Roma, che di teatri e di colossi
Autore
Piccolomini, Ascanio
Metro
sonetto
Schema
ABABABABCDECED
Note metriche
Lo schema delle terzine è irregolare in quanto presenta due versi irrelati (9 e 12). Si può ritenere che l'antitesi che caratterizza le due parole poste in sede di rima ('oscura' e 'famosa') sia alla base dell'irregolarità, che rappresenterebbe quindi una precisa intenzione semantica dell'autore.

Attestazioni in Libri

SI1595-Piccolomini, p. 54 [53] ROMA, che di Teatri, e di Colossi Piccolomini, Ascanio