VE1560-Tasso_02_Rime_libro_quarto

Delle rime di messer Bernardo Tasso. Libro quarto.
p. 7 [1] MENTRE di cento Fiumi altieri, e chiari
Rubrica: Ne le nozze di don Francesco da Este.
sonetto
p. 8 [2] VERSI con l'urna d'or piu de l'usato
Rubrica: Ne la morte del Molza.
sonetto
p. 8 [3] Udrai tu ancora i miei novi lamenti sonetto
p. 9 [4] Quì, dove il vago Rhen piangendo porta sonetto
p. 9 [5] Se la memoria del passato bene sonetto
p. 10 [6] Quanta invidia ti porto o bel terreno sonetto
p. 10 [7] Quì, dove il Ciel la fredda algente stella sonetto
p. 11 [8] Non è fra queste selve arbor, ne fronda sonetto
p. 11 [9] Sgombrerà Signor mio quel raggio ardente sonetto
p. 12 [10] Mentre quest'onda irata, e tempestosa sonetto
p. 12 [11] Pallida gelosia, ch'a poco a poco sonetto
p. 13 [12] Mentre Germania, e 'l grand'Augusto armato sonetto
pp. 13-17 [13] DONNA gentil, tant'è il favor, che piove canzone
p. 17 [14] DEH perche tolto a questo Cielo havete sonetto
pp. 18-22 [15] SE ben di nove stelle ardenti, e belle
Rubrica: Stanze di lontananza.
ottava
p. 23 [16] Cadea da gli occhi belli oltra misura sonetto
p. 23 [17] Gia con le chiavi d'or le porte apria sonetto
p. 24 [18] APRA mai sempre la purpurea aurora
Rubrica: Nel dì natale de l'imperador Carlo V.
sonetto
p. 24 [19] Signor s'a quella vostra illustre, e rara sonetto
p. 25 [20] O D'intiera honestà tempio honorato
Rubrica: A la signora Hersilia.
sonetto
p. 25 [21] BEN potrete con l'ombre, e co i colori
Rubrica: A Titiano.
sonetto
p. 26 [22] Le chiome d'or, che tante volte han date sonetto
p. 26 [23] HOR di vostra virtute oggetto degno
Rubrica: Al duca di Urbino.
sonetto
p. 27 [24] LARGO campo di gloria, ove potrete
Rubrica: Al medesimo. [Duca di Urbino]
sonetto
p. 27 [25] O DE le rive d'Arno altiero honore
Rubrica: A la regina di Francia.
sonetto
p. 28 [26] VOI, che cercate i campi, ampi et aperti
Rubrica: Al signor Luigi Alamanni.
sonetto
p. 28 [27] O SPERON del mio ingegno unico Duce
Rubrica: Al signor Sperone.
sonetto
p. 29 [28] ORN'AL gran Re de Franchi in ogni riva
Rubrica: A l'Italia.
sonetto
p. 29 [29] ALZA Italia dolente homai la fronte
Rubrica: A la medesima. [Italia]
sonetto
p. 30 [30] SPIRAVANO le faci aurate, e bionde
Rubrica: Ne le nozze del duca Horatio Farnese.
sonetto
p. 30 [31] O DI patria, e di nome a lui, che 'l morso
Rubrica: Ne la morte del duca Horatio Farnese
sonetto
p. 31 [32] QUANDO l'invido fato alzò la mano
Rubrica: Per lo medesimo. [Orazio Farnese]
sonetto
p. 31 [33] PERCHE mostrar tanto valore al mondo
Rubrica: Per lo medesimo. [Orazio Farnese]
sonetto
p. 32 [34] ALZA Tebro dolente un Mausoleo.
Rubrica: Per lo medesimo. [Orazio Farnese]
sonetto
p. 32 [35] QUest'ombra, che giamai non vide il Sole
Rubrica: Al dio del sonno.
sonetto
p. 33 [36] CRESCE Lelio ad ogn'hor l'ira, e l'orgoglio
Rubrica: Al signor Lelio Capilupo.
sonetto
p. 33 [37] MAnda Padre del Ciel pietoso in terra
Rubrica: Per lo prior di Capua.
sonetto
p. 34 [38] TRoppo per tempo o morte empia, e predace
Rubrica: Ne la morte del prior di Capua.
sonetto
p. 34 [39] O piu presta a predare, e piu leggera sonetto
p. 35 [40] VIVACE Augel, che ne l'Arabia nasci
Rubrica: A la Fenice.
sonetto
p. 35 [41] DOTTO Cultor de l'heliconio monte
Rubrica: A messer Basilio Zanco.
sonetto
p. 36 [42] O DI nome, d'ingegno, e di natura
Rubrica: Per Rafael d'Urbino.
sonetto
Alla serenissima madama Margherita di Vallois. [48 sonetti e 2 canzoni]
p. 37 [43] O MIRACOL del mondo unico, e raro sonetto
p. 38 [44] Il Sol del vostro honor Donna, è si ardente sonetto
p. 38 [45] O perla oriental bianca, e rotonda sonetto
pp. 39-41 [46] Spogliate o verginelle canzone
p. 42 [47] O specchio fin non di cristallo frale sonetto
p. 42 [48] Quel bel seren de la divina luce sonetto
p. 43 [49] Mentre quest'ombra di beltà, che fuori sonetto
p. 43 [50] Veggio talhor uscir da bei vostr'occhi sonetto
p. 44 [51] Esce da bei vostr'occhi adhora, adhora sonetto
p. 44 [52] Da bei vostr'occhi, ond'ogn'hor cade, e piove sonetto
p. 45 [53] Mentre ne le finestre, onde risplende sonetto
p. 45 [54] Alzate gli occhi a tanta meraviglia sonetto
p. 46 [55] Angioletta nel sen di Dio nudrita sonetto
p. 46 [56] Loda mortal a voi non si conviene sonetto
p. 47 [57] Io pur m'inalzo con Dedalee piume sonetto
p. 47 [58] Felice voi, che co i duo lumi ardenti sonetto
p. 48 [59] Se pur non vi sdegnate esser soggetto sonetto
p. 48 [60] Troppo desio Donna Real mi sprona sonetto
pp. 49-52 [61] Donna real, de le cui lodi il mondo canzone
p. 52 [62] Come assetato, e lasso pellegrino sonetto
p. 53 [63] O miracolo raro di natura sonetto
p. 53 [64] Angioletta del Ciel quà giù mandata sonetto
p. 54 [65] Vaga Fenice che con l'ali d'oro sonetto
p. 54 [66] Da qual coro de gli Angeli piu cari sonetto
p. 55 [67] Questa, che cosi humile, e cosi pura sonetto
p. 55 [68] Donna, che quasi un'altro Sol terreno sonetto
p. 56 [69] O foco inestinguibile, e vivace sonetto
p. 56 [70] O tempio d'honestà ricco, e sacrato sonetto
p. 57 [71] O d'invitta honestate altiero albergo sonetto
p. 57 [72] Donne, ch'andate ogn'hor liete, e superbe sonetto
p. 58 [73] Chi vuol veder, quanto puo far natura sonetto
p. 58 [74] Donna, che sovra il mortal corso havete sonetto
p. 59 [75] O di beltà divina imagin vera sonetto
p. 59 [76] O donna, che si lieta, e si secura sonetto
p. 60 [77] O d'eterna virtù facella ardente sonetto
p. 60 [78] Donna, che ricca d'ogni honor mortale sonetto
p. 61 [79] Alma divina, angelico intelletto sonetto
p. 61 [80] Post'ha termine il tempo a l'altrui glorie sonetto
p. 62 [81] Donna Real, la cui virtù infinita sonetto
p. 62 [82] Chi solleva tant'alto il mio intelletto sonetto
p. 63 [83] O specchio di virtù chiaro, e lucente sonetto
p. 63 [84] Questo, Donna Real de vostri honori sonetto
p. 64 [85] Non è si vago d'or ne di ricchezze sonetto
p. 64 [86] Mentre Donna Real, che frondi havranno sonetto
p. 65 [87] Sparge dal suo bel sen la gloria vostra sonetto
p. 65 [88] O d'ogni honor celeste altiera, e degna sonetto
p. 66 [89] O vaso di cristallo d'Oriente sonetto
p. 66 [90] Donna gentil, qual semplice colomba sonetto
p. 67 [91] Non sol su la fiorita, e verde sponda sonetto
p. 67 [92] Mentre (si come molte volte sole) sonetto