SI1595-Piccolomini

Titolo
Rime di monsig. Ascanio Piccolomini: fatte la maggior parte nella primauera dell'eta sua. Et alla fine d'esse, saranno dodici imprese del medesimo, le quali tosto haueranno anco in luce l'esposizioni loro.
Pubblicazione
In Siena : nella stamperia del Bonetto, 1594.
Descrizione fisica
88 p., 12 c. (89-100) ; 4° – A-O4
Esemplare
Roma, Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana, 32.A.16.
Note

La data del frontespizio e della lettera dedicatoria fa riferimento al calendario senese.
Il v. 13 del sonetto di p. 46 presenta una correzione ms.

Lingua
italiano
Codici
CNCE 26580 ; SBN TO0E001588

Contenuto

p. [2] [bianca]
pp. 3-4 All'Illustrissimo, e reverendissimo monsig. Ascanio Piccolomini arcivescovo quinto di Siena
inc. «IO, che sempre ho portato» - exp. «Di V. S. I. et reverendiss. Serv. riverentiss. Luca Bonetti.»
pp. 5-76 [rime]
pp. 77-83 Ora seguono le rime spirituali del medesimo monsig. Piccolomini
pp. 84-88 Tavola dell'opera, con alcuni avvedimenti all'intelligenza del lettore
inc. «Son. Amor mi prega ch'io vi pinga in carte» - exp. «Il fine.»
pp. 89r-100r [imprese]

Schedatura di Valeria Di Iasio | Data pubblicazione: 04 gennaio 2021