VE1583-Rime_Tasso_16

Il s. Hercole Cato, al Tasso [sonetti di Ercole Cato e risposte di Tasso]
p. †11v [1] BEN può (Tasso) la dea cieca, ed incerta sonetto
p. *11v [2] QUELLA, che nome aver di dea non merta
Rubrica: Risposta.
sonetto
p. *12r [3] POI ch'al mondo la tua fede scoverta sonetto
p. *12r [4] CATO, nostra virtù chiara e scoverta
Rubrica: Risposta.
sonetto
Delle rime del signor Torquato Tasso. Parte seconda.
p. [1] [5] DI MIA favola lunga il filo incerto sonetto
pp. 2-3 [6] O DEL grand'Apennino
Rubrica: Canzon non finita.
[Termina con la dicitura: «Manca»]
canzone
p. 4 [7] VAGA angioletta, nel tuo vago volto sonetto
p. 4 [8] SIGNOR, al tuo venir, novella altera sonetto
p. 5 [9] VAGA angioletta, s'al soave lume sonetto
p. 5 [10] BEN è ragion, che in sì gioiosa fronte sonetto
p. 6 [11] FIGLIE d'Alcide, ad immatura morte sonetto
p. 6 [12] ALMA grande d'Alcide, io sò, che miri sonetto
p. 7 [13] ASPIRAVA signor novo Fetonte sonetto
p. 7 [14] MAGNANIMO signor, che già ne l'arte sonetto
p. 8 [15] HOR; che si compra avventuroso il Taro sonetto
p. 8 [16] SPETTACOLO à le genti, offrir Natura sonetto
p. 9 [17] AH duro campo è di battaglia il letto sonetto
p. 9 [18] QUEL, che la dove i verdi paschi inonda sonetto
p. 10 [19] VAGHE colombe, che giungendo i rostri sonetto
p. 10 [20] GUIDO, nube non è, che l'alba indori sonetto
p. 11 [21] TASSON, se Carlo in maestrevol giro sonetto
p. 11 [22] ROSE, che l'arte invidiosa ammira sonetto
p. 12 [23] SE d'alma vaga, e da stupor confusa sonetto
p. 12 [24] LANGUE Vincenzo, e seco Amor, che seco sonetto
pp. 13-17 [25] SCESA dal terzo cielo settenari ed endecasillabi liberamente rimati
p. 18 [26] QUAL agitato da le furie infeste sonetto
p. 18 [27] GIA' bevvi in Helicona, hor solo asciutti sonetto
p. 19 [28] ITENE à volo, ò miei pensieri ardenti sonetto
p. 19 [29] IO vidi quel celeste, altero viso sonetto
p. 20 [30] SE 'L mio Marte non hà Ciprigna alcuna sonetto
p. 20 [31] SE ben di grave incarco il cor oppresso sonetto
p. 21 [32] ALMA real, che al mio signor diletta sonetto
p. 21 [33] NON hò sì caro il nodo, ond'al consorte sonetto
p. 22 [34] QUESTE mie rime sparte madrigale
pp. 22-26 [35] L. DIMMI mesto pastore
Rubrica: Licori, Tirsi, Dafne
[Ecloga (Tirsi)]
settenari ed endecasillabi liberamente rimati
p. 27 [36] SU 'L carro de la mente auriga siedi sonetto
p. 27 [37] QUELLA angelica voce, che si frange sonetto
pp. 28-31 [38] LASCIA, musa, le cetre, e le ghirlande canzone
pp. 32-34 [39] O FIGLIE de la terra canzone
p. 34 [40] ANGIOLETTA cortese madrigale
p. 35 [41] GLORIOSO Gugliemo, in cui l'antica sonetto
p. 36 [42] CHIARO Guglielmo, io prigioniero, et egro sonetto
p. 36 [43] GLORIOSO Guglielmo, à cui di prole sonetto
p. 36 [44] SIGNOR, nel precipitio, ove mi spinse sonetto
p. 37 [45] DONNA, sete ben degna madrigale
p. 37 [46] IL gran dì de' temuti alti giudici sonetto
pp. 38-40 [47] O bel colle, onde lite canzone
p. 41 [48] O D'HEROE figlia, et d'Heroe sposa, hor madre sonetto
p. 41 [49] SE' tra le fiere braccia il vecchio padre sonetto
p. 42 [50] A POCA terra, poca terra asconde sonetto
p. 42 [51] DONNA bella, e gentil, che di tua vista sonetto
p. 43 [52] QUEL giorno, che pietà, donna, vi spinse sonetto
p. 43 [53] VITTORIA, non sei tu da morte vinta sonetto
p. 44 [54] BELLA donna i colori, onde ella vuole sonetto
p. 44 [55] NE' di feconda conca in ricco mare sonetto
p. 45 [56] TU, che da cento pretiose vene sonetto
p. 45 [57] SE A favolosi dei forma terrena sonetto
p. 46 [58] L'AURA con armonia dolce, e soave sonetto
p. 46 [59] QUEL, che l'Europa co 'l mirabil ponte sonetto
p. 47 [60] SE d'Icaro leggesti, e di Fetonte sonetto
p. 47 [61] IN un bel bosco di leggiadre fronde sonetto
p. 48 [62] MAGNANIMO signor, se mai trascorse sonetto
p. 48 [63] GUIDO, la bella, e leggiadretta fera sonetto
p. 49 [64] FIGLIE del grand' Alcide, egli[!] è pur vero sonetto
pp. 49-50 [65] FRA' re, ch'in Macedonia hebber l'impero ottava
p. 50 [66] QUESTA scolpita in or leggiadra fera sonetto
p. 51 [67] O DEL sangue d'Adone madrigale
p. 51 [68] BELLA angioletta da le vaghe piume madrigale
p. 52 [69] Secco è l'arbor gentile madrigale
p. 52 [70] DONNA, al pudico tuo grembo fecondo sonetto
p. 53 [71] ODI, Filli, che tuona, e l'aer nero sonetto
p. 53 [72] DEH, chi sarà, ch'antico fabro audace sonetto
p. 54 [73] S'AL signor vostro, e mio fiamma d'Amore sonetto
p. 54 [74] ALTO, e nobile obietto al mio desire sonetto
p. 55 [75] TRA 'L bianco mento, e 'l bel candido petto sonetto
p. 55 [76] TESSANO aurea catena Amore, e lite sonetto
p. 56 [77] AMOR, quel che tu sia, se crudo, o pio sonetto
p. 56 [78] NON formar bella notte unqua colori sonetto
p. 57 [79] SPIRTO immortal, che saggio, e 'nsieme ardito sonetto
p. 57 [80] CINQUANT'ANNI, e più, ch'in questi chiostri sonetto
p. 58 [81] PER vaghezza d'honor l'altera fronde sonetto
p. 58 [82] HOR che sei ne l'età bella, e fiorita sonetto
p. 59 [83] DONNA, di me doppia vittoria haveste sonetto
p. 59 [84] PRIMA con la beltà voi mi vinceste sonetto
pp. 60-65 [85] MENTRE in voci canore madrigale
pp. 66-69 [86] DONNE, voi, che superbe settenari ed endecasillabi liberamente rimati
p. 69 [87] SE L'alma è prigionera madrigale
pp. 70-72 [88] QUESTA, che tanto il cieco volgo apprezza
Rubrica: Stanze del signor Torquato Tasso sopra la bellezza.
ottava
p. 72 [89] Fanciul, da la tua patria, ove regnaro sonetto
pp. 74-113 [90] FIglia, e signora mia, deh, qual cagione
Rubrica: Tragedia non finita. Del signor Torquato Tasso. [Galealto]
[Termina con la dicitura: «Non passò più oltra il Poeta.»]
endecasillabi sciolti