FE1587-Rime_Tasso_54

Il rimanente delle rime nuove del s. Torquato Tasso
pp. 5-7 [1] Fama, che i nomi gloriosi intorno
Rubrica: Alla Fama, in lode della serenissima Principessa di Mantova.
canzone
pp. 7-11 [2] Come, nel fare il cielo il fabro eterno
Rubrica: Alla medesima.
canzone
pp. 12-16 [3] Non son queste le stelle, ond'aureo il Cielo
Rubrica: Prologio de' Suppositi.
endecasillabi sciolti
p. 16 [4] Se l'imagine vostra
Rubrica: Rende la ragione per che havendo la S. D. impressa nel cuore desideri la sua imagine.
madrigale
pp. 17-19 [5] Come da l'aureo sole è sparsa intorno
Rubrica: In lode di casa Grilla.
canzone
p. 19 [6] Nuova Lavinia, che spietata dote
Rubrica: Nelle nozze del Marchese di Pescara.
sonetto
p. 20 [7] Vespasiano io gia sapea che l'armi
Rubrica: Al signor Vespasiano Gonzaga.
sonetto
p. 20 [8] Scipio, o seda sul Tebro, o verso il Reno
Rubrica: Loda il signor Scipion Gonzaga, e suo padre.
sonetto
p. 21 [9] Scipio fur gl'avi tuoi famosi e chiari
Rubrica: Loda gli avi del medesimo signore.
sonetto
p. 21 [10] A ragione il gran nome onde paventa
Rubrica: Loda il medesmo signore.
sonetto
p. 22 [11] Ben è felici[!] e fortunato herede
Rubrica: Al signor don Ferrante Gonzaga.
sonetto
p. 22 [12] La tua nuova virtù, ch'è de la mente
Rubrica: All'istesso sigore.
sonetto
p. 23 [13] Roma gia vide intorno à duci egregi
Rubrica: Al signor cardinal da Este
sonetto
p. 23 [14] Prima che 'l grande e fortunato impero
Rubrica: Al medesimo signore.
sonetto
p. 24 [15] Mentre nel Quirinale, e in alti monti
Rubrica: Al medesimo.
sonetto
p. 24 [16] I tuoi grand'avi, e gl'altri, onde Farnese
Rubrica: Al signor Ranuccio Farnese.
sonetto
p. 25 [17] De gli avi tuoi, ch'ama l'Europa ancora
Rubrica: Al medesimo.
sonetto
p. 25 [18] Cio ch'io fabrico in terra, e cio ch'io fondo
Rubrica: Si mostra volontaroso di riposarsi appresso il signor Cardinal Borromeo.
sonetto
p. 26 [19] Carlo che pasci in si felice mensa
Rubrica: Dimanda la communione al medesmo.
sonetto
p. 26 [20] La spada, che la terra, e 'l mar gia tinse
Rubrica: Al sig. Cardinal d'Aragona
sonetto
p. 27 [21] Signor di temperato animo, e giusto
Rubrica: Al signor Cardinale Albano.
sonetto
p. 27 [22] Mentre per le tue lodi illustri, e conte
Rubrica: Al signor Cardinal Guastavillano.
sonetto
p. 28 [23] Roma, ove mai non dimostraro in vano
Rubrica: Al signor Cardinal di Como.
sonetto
p. 28 [24] Ferrante s'avverrà che mai ritorni
Rubrica: Scrivendo al signor Don Ferrante si mostra disideroso di ritornarsene a Napoli, e di fornir il suo poema.
sonetto
p. 29 [25] L'arme, e gli scettri imperiosi, e gli ostri
Rubrica: Al medesimo.
sonetto
p. 29 [26] Tutte di bell'honor chiare facelle
Rubrica: Al signor Vespasiano Gonzaga.
sonetto
p. 30 [27] Qual'in diversi rami è nobil pianta
Rubrica: Al signor Duca di Mantova.
sonetto
p. 30 [28] Lucid'oro talvolta, e luci d'ostro
Rubrica: Al signor Principe di Mantova.
sonetto
p. 31 [29] La già vinta Germania, hor vincitrice
Rubrica: Loda i capelli del medesmo Prencipe, e l'artificio del cavalcare, e l'animo di trovarsi in grande imprese.
sonetto
p. 31 [30] Ne chioma d'or cosi pregiata, e bella
Rubrica: Sopra i capelli della Duchessa di Ferrara.
sonetto
p. 32 [31] Dianzi al vostro languir parea sospesa
Rubrica: Nell'infirmità della signora Duchessa di Ferrara
sonetto
p. 32 [32] Loro, e le gemme peregrine, e l'armi sonetto
p. 33 [33] O nepote d'Alfonso, Alfonso invitto
Rubrica: Al serenissimo s. Duca di Ferrara.
sonetto
p. 33 [34] Signor, se mentre piu desio lodarte
Rubrica: Al medesimo.
sonetto
p. 34 [35] La verde terra, che 'l gran Nilo inonda
Rubrica: Al Duca di Ferrara.
sonetto
p. 34 [36] Signor, questa feconda, e nobil terra
Rubrica: Al medesimo.
sonetto
p. 35 [37] Ecco il secondo Alfonso, e se tra queste
Rubrica: Sopra il ritratto del Duca di Ferrara.
sonetto
p. 35 [38] Vergine illustre, la beltà che accende
Rubrica: Alla sig. .....
sonetto
p. 36 [39] Era piena l'Italia, e pieno il mondo
Rubrica: Corona delle laudi della s. Duchessa di Ferrara.
sonetto
p. 36 [40] E tesoro mortal la bella spoglia sonetto
p. 37 [41] Faccia la sua prigione in questo loco sonetto
p. 37 [42] Ha fatto ogni virtù felice sede sonetto
p. 38 [43] Mentre a lo specchio se medesmo adorna sonetto
p. 38 [44] Ambo gl'imperi, e quanto io miro, e scerno sonetto
p. 39 [45] A la nepote de famosi augusti sonetto
p. 39 [46] Fece la via tra novi altari, e tempi sonetto
p. 40 [47] La casta nuora de l'invitto Alcide sonetto
p. 40 [48] Par che men curi, sempre al ciel rivolta sonetto
p. 41 [49] Ove non par che legno ancor s'appressi sonetto
p. 41 [50] Miri l'Europa, e 'l mar, ch'in lei risona sonetto
pp. 42-44 [51] Nel mar de vostri honori
Rubrica: Monile alla sig. Duchessa di Ferrara
canzone
pp. 44-48 [52] Illustre donna, e più del ciel serena
Rubrica: Catena alla serenissima Duchessa di Ferrara.
canzone
p. 48 [53] In questa bianca fronte Amore scrisse
Rubrica: Alla Duchessa di Sora
sonetto
p. 49 [54] Questa ch' e' bianco velo, e 'n bruna vesta
Rubrica: Sopra la statua della Duchessa di Parma.
sonetto
p. 49 [55] Rivolse Clelia sospirando al Cielo
Rubrica: Devotione, e bellezza de la S. Clelia Farnese.
sonetto
p. 50 [56] Cornelio longe da l'antica sede
Rubrica: Al S. Cornelio Bentivogli.
sonetto
p. 50 [57] Signor che a mille arringhi, e 'n mille imprese
Rubrica: Al medemo.
sonetto
p. 51 [58] In questo mar che sparge un' puro argento
Rubrica: Alla s. Portia Mari moglie del s. Paolo Grillo gentilhuomo genovese.
sonetto
p. 51 [59] Francesco inferma entro le membra inferme
Rubrica: Al R. P. P.
sonetto
p. 52 [60] Cortese donna, che l'amante avoglie[!]
Rubrica: Risposta al s. Camillo Camilli.
sonetto
p. 52 [61] Cara animuccia mia madrigale
p. 53 [62] Labra vermiglie, e belle madrigale
p. 53 [63] Letto è questo d'Amor, ò pur di Flora madrigale
p. 53 [64] Fra mille fior già colti in dolce speco madrigale
p. 54 [65] Che soave rapina madrigale
p. 54 [66] Qual cervo errando suole madrigale
p. 55 [67] Fuggia di poggio in poggio madrigale
p. 55 [68] Quando stanco mi giunge madrigale
p. 55 [69] O peregrina Grù madrigale
p. 56 [70] Sarai termine ancora madrigale
p. 56 [71] Dianzi a l'ombra il[!] fama occulta, e bruna ottava
p. 56 [72] Se tal volta io vi miro
Rubrica: Alla nana di S. A.
madrigale
p. 57 [73] Là dove sono i pargoletti amori madrigale
p. 57 [74] Come vivrò ne le mie pene, Amore madrigale
p. 57 [75] Se 'l mio core è con voi, come desia madrigale
p. 58 [76] Donna, quanto più à dentro madrigale
p. 58 [77] A chi creder degg'io madrigale
p. 58 [78] Ogni pianta gentile madrigale
p. 59 [79] Donna nel mio ritorno madrigale
p. 59 [80] Gioco d'Amor son' io madrigale
p. 59 [81] Voi amate, ben mio
[lezione prevalente: Voi bramate ben mio]
madrigale
p. 60 [82] Donna, se dopò tanti, e tanti torti madrigale
p. 60 [83] Se mirabil virtute madrigale
p. 60 [84] Perche tu guardi con cent'occhi, e cento madrigale
p. 61 [85] Amor, per chi tu fai madrigale
p. 61 [86] Grechino, in molte parti madrigale
p. 61 [87] Grechin bello, e fedele madrigale
p. 62 [88] Nè dolce humor, che nobil canna asconde madrigale
p. 62 [89] Se la sua dolce lingua madrigale
pp. 62-63 [90] Quando Livia mi parla, anzi ragiona madrigale
p. 63 [91] Dolcissimo legame madrigale
p. 63 [92] Quella candida mano madrigale
p. 63 [93] Livia, legando fiori madrigale
p. 64 [94] O timida lepretta madrigale
p. 64 [95] O fortunata fuga madrigale
p. 64 [96] O fuggitiva, e timidetta fera madrigale
p. 65 [97] Pargoletto Alessandro madrigale
p. 65 [98] Fiori voi che de i rei[!] madrigale
p. 66 [99] È regio questo lauro madrigale
p. 66 [100] Tra il furbo, e la furbina madrigale
p. 66 [101] Tu nascesti di furto madrigale
p. 67 [102] Fugge una lepre in cielo, e segue un cane madrigale
p. 67 [103] Fugge una lepre in cielo, e segue un cane madrigale
p. 67 [104] Chi la felice pianta d'Oriente madrigale
p. 67 [105] Mentre la donna mia, cangiando aspetto madrigale
p. 67 [106] Dolcissimi colori madrigale
p. 68 [107] Cara la mia donnina madrigale
p. 68 [108] Servi di Christo nel suo nome accolti
Rubrica: Alli R. P. di S. Benedetto per il R. D. Angelo Grillo.
sonetto
pp. 69-76 [109] Già si tuffava il sol ne l'ampio nido
Rubrica: Convito di pastori.
endecasillabi sciolti
pp. 77-84 [110] Era ne la stagion
Rubrica: Aretia.
endecasillabi rimati